L'Ambasciatore della
Repubblica Bolivariana del Venezuela presso lo Stato Italiano, Julián Isaías
Rodríguez Díaz smentisce le informazioni pubblicate dal quotidiano venezuelano
in lingua italiana La Voce d'Italia, diretto dal cittadino italiano Mauro Bafile.
Non so a chi
attribuire l'irresponsabilità di questa informazione, se a chi l'ha fornita
oppure a chi ha deciso di renderla pubblica senza controllarne la veridicità.
In ogni caso, vi è da parte di entrambi la chiara intenzione di danneggiare, a
nome della comunità italiana in Venezuela, la gestione del nostro governo e il
buon nome del nostro Paese.
Siamo consapevoli che
alcuni settori, sia interni che esterni, del Parlamento italiano potrebbero
avere una visione distorta di ciò che sta accadendo in Venezuela, ma non è né
auspicabile né accettabile che le istituzioni italiane siano utilizzate,
nell'ambito di una campagna organizzata a livello internazionale contro il
Venezuela, per contribuire a gettare discredito sul nostro paese.
La comunità italo-venezuelana,
lo so, ha opinioni non necessariamente identiche riguardo quello che sta
accadendo in Venezuela. È possibile che una tendenza politica della comunità
trovi più ascolto rispetto a un'altra e questo è un problema che lo Stato
italiano deve gestire ed interpretare con cautela e rispetto.
Confermo che non
abbiamo ricevuto alcuna formale richiesta scritta della Presidenza dei gruppi
della Commissione per i Diritti Umani e del Comitato degli Italiani all'Estero
e, tantomeno, che nessuna commissione o comitato parlamentare abbia
ufficialmente definito «delicata la nostra situazione politica ed economica».
Siamo a conoscenza
tramite notizie di stampa e commenti informali che familiari di dirigenti
politici dell'opposizione venezuelana hanno tenuto riunioni con personalità e
dirigenti istituzionali della Repubblica italiana, ma sarebbe assurdo pensare
che eventi di questa natura conducano all'irresponsabile pretesa d'interpellare
l'ambasciatore di una stato sovrano.
Il rappresentante del
Venezuela, in merito a quanto riportato dal quotidiano La Voce d'Italia,
dichiara che tale riunione non c'è mai stata; fino a questo momento la Missione
Diplomatica venezuelana in Italia non ha ricevuto alcun invito dalla Presidenza
dei gruppi della Commissione per i Diritti Umani né dal Comitato degli Italiani
all'Estero. A tal proposito, il diplomatico venezuelano invita le istituzioni a
smentire la notiza pubblicata in quanto la stessa danneggia il nostro paese e
incrina le relazioni di fratellanza e cooperazione instaurate e ribadite negli
incontri sostenuti con le onorabili istituzioni italiane.
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