giovedì 14 aprile 2016

Viva le donne Saharawi / Viva las mujeres Saharauis



Dichiarazione Finale della IV Conferenza Internazionale "Il diritto della Donna a Resistere: la situazione dimenticata delle donne saharawi"

La IV Conferenza Internazionale "Il diritto della Donna a Resistere", si è celebrata a Boujdour, il 2 e 3 aprile 2016, sotto il titolo "La situazione dimenticata delle donne saharawi", con la partecipazione di delegazioni dell'Algeria, della Nigeria, della Namibia e dello Zimbawe e di delegate di diversi paesi, di istituzioni nazionali e organizzazioni continentali e internazionali.

La IV Conferenza Internazionale ha cominciato i suoi lavori organizzando un Foro di solidarietà coi prigionieri politici di Gdim Izik in sciopero della fame, intervenendo con messaggi di solidarietà anche delle partecipanti di Algeria, Nigeria, Namibia, Zimbabwe, Spagna, Svezia tra le organizzazioni che partecipano alla conferenza e che hanno espresso il loro appoggio ai prigionieri politici esigendo un intervento urgente da parte della comunità internazionale per liberare tutti i prigionieri politici saharawi dalle prigioni marocchine, riaffermando anche la loro determinazione a proseguire negli incontri  internazionali.

Nella IV Conferenza Internazionale si sono discusse le prime esperienze sostanziali di base delle donne nella resistenza durante i movimenti di liberazione africani e il loro ruolo nella costruzione dopo l'indipendenza, con la presentazione delle esperienze di paesi come la Namibia, l'Algeria, la Nigeria, lo Zimbawe e l'esperienza delle donne Saharawi nei territori occupati e nei campi profughi, campi di dignità per quaranta anni. Il secondo tema è il ruolo delle cooperative nella promozione della resistenza e l'esperienza delle organizzazioni che promuovono le capacità politiche ed economiche nelle donne africane, algerine, oltre all'esperienza delle cooperative delle donne saharawi.

La IV Conferenza ha elogiato la fermezza e la resistenza delle donne saharawi e il ruolo principale nella lotta del popolo saharawi per l'autodeterminazione e l'indipendenza la partecipazione attiva nella costruzione delle istituzioni dello Stato e ha richiamato il resto del mondo, soprattutto le africane, ad ampliare lo spazio di solidarietà con le donne in situazioni di resistenza di fronte all'occupazione e di permettere loro di contribuire come socie attive nello sviluppo, nella giustizia e nella pace. La IV Conferenza ha fatto un appello alle Nazioni Unite, in special modo al Consiglio di Sicurezza, per accelerare l'applicazione delle decisioni e delle raccomandazioni relative al conflitto del Sahara Occidentale, per l'organizzazione di un referendum libero e democratico che permetta al popolo saharawi di decidere liberamente il suo destino, completando così il processo di decolonizzazione dell'ultima Colonia nel continente africano.

La IV Conferenza richiama alla necessità di proteggere i diritti umani dei saharawi nei territori occupati del Sahara Occidentale monitorando ed informando sulla brutalità del regime marocchino, oltre a fermare il saccheggio delle risorse naturali del territorio dall'occupazione illegale e lo smantellamento del muro della vergogna che costituisce un crimine contro l'umanità.



Donne militari veterane si sono messe a disposizione dell'esercito per addestrare le donne o per stare in prima linea in caso di un'eventuale guerra

06/04/16

Tavola rotonda sulla recente celebrazione della quarta conferenza internazionale sulla resistenza delle donne, realizzata dal 2 al 3 di aprile negli accampamenti.

L'iniziativa entra nella cornice della programmazione della Televisione saharawi e nella quale le donne saharawi hanno raccontato la discussione effettuata sulla situazione attuale del conflitto e delle sfide che affronta la popolazione rifugiata, specialmente le donne, di fronte alla nuova escalation militare sostenuta dal Marocco e dal suo scontro con l'ONU

Durante il programma che ha contato su un'ampia rappresentanza di tutti i settori militari, di polizia e altre professioni, le donne hanno riaffermato la loro disponibilità a difendere la loro causa con tutti i mezzi di resistenza disponibili. Da sottolineare il messaggio di unità militari (di riserva) composte da donne veterane che si sono messe a disposizione dell'esercito per addestrare donne o per stare in prima linea in caso di un'eventuale guerra.




Tratto  da 

Mujeres Saharauis | mujeressaharauis.com 
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare




FDIM - VIVA LAS MUJERES SAHARAUIS!!

Declaración Final de la IV Conferencia Internacional “El derecho de la Mujer a Resistir: la situación olvidada de las mujeres saharauis
La IV Conferencia Internacional “El derecho de la Mujer a Resistir: la situación olvidada de las mujeres saharauis, celebrada en Boujdour, del 2 al 3 de junio de 2016 bajo el título” La olvidada situación de las mujeres saharauis”, con la participación de delegaciones de Argelia, Nigeria, Namibia y Zimbabwe, así como delegadas de distintos países y de instituciones nacionales y organizaciones continentales e internacionales.
La IV Conferencia Internacional comenzó sus trabajos organizando un Foro de solidaridad con los presos políticos de Gdim Izik en huelga de hambre abierta , con intervenciones a través de los mensajes de solidaridad y las intervenciones de las participantes de Argelia, Nigeria, Namibia, Zimbabwe, España, Suecia entre otras organizaciones que participan en la conferencia, que expresaron su apoyo a los presos políticos y exigieron una intervención urgente por parte de la comunidad internacional para liberar a todos los presos políticos saharauis en cárceles marroquíes, también reafirmó su determinación de continuar su reivindicación en los foros internacionales.
En la IV Conferencia Internacional ha estado discutiendo las primeras experiencias sustantivas básicas de las mujeres en la resistencia durante los movimientos de liberación africanos y su papel en la construcción después de la independencia, con presentaciones sobre las experiencias de países como Namibia, Argelia, Nigeria, Zimbabwe y, la experiencia de las mujeres saharauis en los territorios ocupados y en los campamentos de refugiados, campamentos de la dignidad durante cuarenta años. El segundo tema fue el papel de las cooperativas en la promoción dela resistencia y la experiencia de la organización que promueve las capacidades políticas y económicas en las mujeres africanas, argelinas , además de la experiencia de las cooperativas de mujeres saharauis.
La IV Conferencia elogió la firmeza y la resistencia de las mujeres saharauis y el prominente papel en la lucha del pueblo saharaui por la autodeterminación y la independencia y la participación activa en la construcción de las instituciones del Estado y llamó al resto del mundo, sobre todo las africanas, para ampliar el espacio de solidaridad con las mujeres en situación de resistencia frente a la ocupación y permitirles contribuir como socio activo en el desarrollo, la justicia y la paz.IV Conferencia ha hecho un llamamiento a las Naciones Unidas y en especial el 
Consejo de Seguridad para acelerar la aplicación de las decisiones y recomendaciones relacionadas con el conflicto del Sáhara Occidental para la organización de un referéndum libre y democrático que permita al pueblo saharaui decidir su destino libremente, completando así el proceso de descolonización de la última Colonia en el continente africano. La IV Conferencia también llama a la necesidad de proteger los derechos humanos de saharauis en los territorios ocupados del Sáhara Occidental monitoreando e informando contra la brutalidad del régimen marroquí, además de detener el saqueo de los recursos naturales del territorio saqueados por la ocupación ilegal y el desmantelamiento del muro de la vergüenza, que constituye un crimen contra la humanidad.




Mujeres militares veteranas se han puesto a disposición del ejército para adiestrar a mujeres o para estar en las primeras filas en caso de una eventual guerra .

Mesa redonda con motivo de  la reciente celebración de la cuarta conferencia  internacional  sobre la resistencia de las mujeres, celebrada del 2 al 3 de abril en  los campamentos.

La iniciativa entra en el marco de la programación de
  la Televisión  saharaui  y, en la  que participaron mujeres saharauis que  debatieron  sobre la situación actual del conflicto y los desafíos que enfrenta la población refugiada, especialmente las mujeres, ante la nueva escalada   militar propulsada por Marruecos y su enfrentamiento con la ONU. 

Durante el programa 
 que contó   con una amplia representación de todos los sectores militares, policías y otras profesiones, las mujeres reafirmaron su disposición a defender su causa con todos los medios de resistencia disponibles. Cabe destacar el mensaje de las unidades militares (en la reserva ) compuestas por mujeres veteranas que se han  puesto a disposición del ejército para adiestrar a mujeres  o para estar en las primeras filas en caso de  una eventual guerra .




Nessun commento:

Posta un commento