Non c’è ombra di dubbio che Capriles sostenuto e armato dall'impero USA sia il responsabile dell’attacco
fascista che ha causato 7 morti, una persona bruciata viva e 61
feriti….”l’unico fascista buono è il fascista morto”
By Sandi
Il PCV avvisa che la destra
cerca di creare le condizioni per una guerra civile
Tribuna Popular | tribuna-popular.org
15/04/2013
Caracas - L'Ufficio Politico del Partito
Comunista del Venezuela (PCV), insieme con l'analisi della giornata elettorale
vissuta ieri in Venezuela, ha lanciato l'allarme sul fatto che la destra
fascista nazionale e internazionale, con l'imperialismo, stanno cercando di
tendere un agguato al popolo e al processo democratico per creare un quadro che
conduca verso una guerra civile.
Così ha parlato Oscar Figuera, Segretario
generale del Gallo Rosso [il partito, ndr], rifiutando l'atteggiamento
dell'opposizione di non riconoscere i risultati delle elezioni presidenziali.
"Vogliamo denunciare Guillermo Aveledo, il
candidato e tutta la sua squadra [la Mesa de la Unidad Democrática, ndt], che
cercano di tendere un agguato al nostro popolo e al processo democratico
venezuelano, nelle stesse forme dell'aprile 2002 quando facevano parte delle
forze che insorsero contro il cambiamento e il processo democratico ", ha
dichiarato Figuera.
Per il PCV è importante che il popolo
venezuelano non perda di vista il carattere pseudo-democratico, l'anima
golpista e destabilizzante della dirigenza che agisce oggi nell'opposizione.
"Ciò lo vediamo nel fatto che il candidato
dell'opposizione non riconosce i risultati, anche quando sa che i risultati
sono questi, perché se il 54% delle macchine sono state controllate e tutto va
bene e i suoi stessi osservatori lo avallano, cosa sperano di ottenere con
l'altro 46%?", ha chiesto il dirigente comunista che si è dichiarato
favorevole a controllare il 100% delle schede elettorali o ricevute del voto
che hanno eseguito i venezuelani e venezuelane nel sistema automatizzato.
Il Partito Comunista ha denunciato che la destra
filo-imperialista cerca di creare un clima di dubbio sull'organo reggente del
processo elettorale e sui risultati resi pubblici "prendere tempo al fine
di incoraggiare l'esasperazione nel popolo", ha detto Oscar Figuera.
Figuera ha ricordato che Guillermo Aveledo
alcuni giorni fa, ha dichiarato che sperava che il governo rispettasse i
risultati, "Ah, sperano che il governo rispetti i risultati, ma loro non
sono disposti a farlo. Ciò fa parte del comportamento pseudo-democratico di
golpisti mascherati, che hanno già dimostrato nell'aprile 2002, perché sono gli
stessi attori, non sono nuovi. Ciò che è accaduto è vi è stato un alto livello
di impunità".
Il Gallo Rosso considera che ciò a cui mirano è
sicuramente di non riconoscere definitivamente i risultati delle elezioni.
"Stanno intentando un disegno cospirativo, destabilizzatore volto a creare
le condizioni per portare il paese in uno scontro fratricida aperto e per farlo
contano sulla mano invisibile e visibile dell'imperialismo USA insieme ai
nuclei di paramilitari seminati nel nostro paese dalla destra venezuelana e
internazionale", ha denunciato Figuera.
Il Partito Comunista ha invitato chi ha votato
per Nicolas Maduro e per l'opposizione " ad agire con la maturità politica
che richiede il momento, rifiutando ogni tipo di provocazione che mira a
produrre un quadro di scontro, destabilizzazione e crisi generale per rendere
la società venezuelana ingovernabile".
Ha aggiunto che "esistono i meccanismi e i
modi per rendere sempre più
trasparenti i risultati, con la grande
partecipazione del nostro popolo e non permettiamo come popolo la
manipolazione, la provocazione che priva il processo politico venezuelano del
suo sviluppo naturale laddove l'opposizione è avanzata", ha aggiunto.
Il leader comunista ha informato che, data la
gravità del momento "all'alba di oggi, chiediamo ai nostri quadri
dirigenti in tutto il paese di mantenere l'allerta e l'attività per evitare
azioni controrivoluzionarie, reazionarie, antipatriottiche e al servizio
dell'imperialismo che cerca di creare un quadro che ci porti alla guerra
civile".
Le orde fasciste di Capriles
assassinano quattro chavisti e danno fuoco alle sedi del PSUV, petro case e
centri medici
Aporrea | aporrea.org
Nel miglior stile dell'incendio del Reichstag
nel 1933 effettuato dalle orde di Hitler, le orde fasciste di Capriles hanno
incendiato i Centri Diagnostici Integrali (CDI), sedi del PSUV [Partito
Socialista Unificato del Venezuela], Petrocase [alloggi di edilizia pubblica
costruiti con i proventi petroliferi, ndr], case di militanti del PSUV e altri
atti di vandalismo.
A Táchira, è stato assassinato l'attivista
chavista Henry Rangel Aroza, secondo quando rivelato dal governatore Vielma
Mora.
A Miranda, orde dell'opposizione hanno assassinato
il chavista Luis Ponce.
A La Limonera, un altro militante rivoluzionario
è stato attaccato da queste orde.
E' stato incendiato un CDI a Palo Verde.
Nei settori Oropeza e Trapichito di Guarenas,
oppositori hanno attaccato un CDI e i medici cubani di guardia.
L'ordine di attacco ai CDI è arrivato dal
giornalista oppositore Nelson Bocaranda, che ha ordinato ai suoi 1,2 milioni di
seguaci di attaccare un CDI dietro il pretesto che i medici cubani nascondono
scatole con i voti.
Secondo la denuncia dei vicini, la polizia di
Baruta si sta vestendo con camicie rosse per uccidere la gente e accusare i
chavisti.
Inoltre, le orde fasciste guidate da Richard
Mardo, hanno incendiato petrocase in Flor Amarillo, Maracay, i CDI, sedi di
Mercal [supermercati con beni di prima necessità a prezzi sovvenzionati, ndr],
ha riferito Mario Silva.
Nella Trigaleña sono entrate più di 150 persone
al CDI, ha denunciato il governatore Ameliach, che ha schierato una squadra
anti-golpista.
A San Cristobal, hanno bruciato la sede del
PSUV, attaccato diverse stazioni radio comunitarie e provocato un morto a Santa
Ana, il militante del PSUV Henry Rangel, hanno attaccato i CDI, Mercales e
hanno attaccato case di militanti del PSUV in diverse località dello stato
Táchira, ha denunciato il governatore Vielma Mora.
Ad Anzoategui hanno bruciato la casa del PSUV a
Barcelona, per poi scappare. Assediano i CDI, le Simomcitos.
Aristobulo Isturiz, accusa di questi atti
Capriles Radonski.
PCV e JCV riprendono la sede del Centro
Nazionale Elettorale occupato dall'opposizione di Capriles
Tribuna Popular | tribuna-popular.org
16/04/2013
Militanti della Gioventù Comunista del Venezuela
(JCV) e del Partito Comunista del Venezuela (PCV) insieme al popolo di Monagas,
hanno ripreso questa notte la sede del Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) occupata
dall'opposizione caprilista. I militanti rivoluzionari accompagnati dalle Forze
Armate Nazionali Bolivariane (FANB) sono avanzati con decisione fino
all'edificio facendo codardamente fuggire i gruppi violenti dell'opposizione.
tratto da Resistenze.org traduzione a cura del Centro di Cultura
e Documentazione Popolare
Gruppo di difesa della rivoluzione Bolivariana
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