lunedì 20 maggio 2013

Ricordiamo l’ 85° compleanno di Masetti,  fondatore di Prensa Latina.


Ricordiamo l’ 85° compleanno di Masetti, 

 fondatore di Prensa Latina.

Documento redatto da “GIN “ gianfranco Ginestri

L’ amico  del “Che”, JORGE RICARDO MASETTI BLANCO, (i cui nonni paterni nonno Giorgio Masetti e nonna Angela Solari erano emigrati da Bologna a Buenos Aires dopo l’Unità d’Italia)) nacque il 31 maggio 1929 nel Municipio di Avellaneda (situato nella periferia sud della capitale argentina) che allora era abitato prevalentemente da emigrati italiani. (Si ricorda che in Argentina il 50% degli abitanti è di origine italiana) … Masetti è scomparso all’età di 34 anni, il 21 aprile 1964, sui monti della Selva di Oran, a Salta, in Argentina, al confine con la Bolivia.
Jorge Ricardo Masetti Blanco era il secondo di tre figli di Josè Reinardo Masetti e di Ana Maria Blanco… Reinardo era il fratello maggiore ed Edgardo quello minore, (nomi terminanti in “ardo”). In casa loro si parlava l’italiano paterno e lo spagnolo materno.
La conoscenza della lingua italiana gli fu utile quando egli volle “clandestinizzarsi” usando un documento plastificato autoprodotto (con la sua foto) intestato a < Giorgio Solari, rappresentante di libri della Antica Libreria Nanni di Bologna > (usando il nome del nonno e il cognome della nonna: leggi qui sopra) … [ Fonte: vedere sia a pagina 51 del libro cubano su Masetti del 2012: “El Comandante Segundo”, e sia l’inizio del Capitolo 13° del suo libro argentino dal titolo “Los que luchan y los que lloran”, riedito varie volte, ma scaricabile anche gratuitamente tramite Google ].
Masetti frequentò le elementari e le medie presso i preti salesiani. A 13 anni, nel 1942, si iscrisse alla Scuola di Stampa e Pubblicità, e a 15 anni, nel 1944, venne assunto per tre anni come apprendista praticante nel quotidiano di Buenos Aires “El Laborista”, dove suo fratello maggiore Reinaldo era già giornalista professionista.
Nel biennio 1947-48 scrive articoli per giornali e per radio di Buenos Aires… Nel 1949-50 svolge il servizio militare nella Marina… Nel 1951 si fidanza con Celia Dora Jury, e nel 1952 i due giovani si sposano 22enni; (avranno due figli: Graciela e Jorge).
Nel 1953 (anno dell’assalto castrista alla caserma Moncada di Santiago de Cuba) Masetti lavora per vari media di Buenos Aires.
Nel 1954 (mentre Fidel è nella prigione cubana dell’Isola dei Pini) Masetti lavora per la peronista Agencia Latina de Noticias.
Nel 1955 (mentre Fidel giunge in Messico per progettare la liberazione di Cuba e la cacciata del dittatore Batista) Masetti milita nella organizzazione politica antimperialista peronista ALN (Alianza Libertadora Nacionalista).
Nel 1956 (anno della traversata del Granma dal Messico a Cuba) Masetti lavora alla Radio El Mundo, di Buenos Aires.
Nel 1957 (anno delle prime vittoriose battaglie castriste nella Sierra Maestra dell’Oriente Cubano) Masetti diventa direttore della Sezione Politica Internazionale di Radio El Mundo.
Nel 1958 (quando sulla Sierra Maestra il “comandante in capo” Fidel Castro Alejandro Ruz, giovane avvocato cubano nato nel 1926, nomina “comandante” Ernesto Che Guevara de la Serna, giovane medico argentino nato nel 1928) Masetti decide di andarli ad intervistare…    Il 22 marzo 1958 arriva all’aeroporto dell’Avana, e il 9 aprile 1958 vola a Santiago de Cuba… Pochi giorni dopo, grazie all’aiuto della giovane partigiana santiaghera Vilma Espin (futura moglie di Raul Castro) riesce ad intervistare Che e Fidel.
Dopo la fuga del dittatore Batista, il Primo Gennaio 1959, la Revoluciòn Cubana trionfa e Che Guevara chiama urgentemente all’Avana il giornalista Masetti, il quale vi giunge il 9 gennaio sullo stesso aereo che ospitava anche genitori e parenti del Che… Guevara propone  a Masetti di fondare e dirigere un agenzia giornalistica cubana, che il Che chiama “Prensa Latina”. Masetti inizia a progettarla il 18 aprile 1959 e viene inaugurata il 7 giugno. Tra i numerosi cofondatori c’è pure il giovane scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez.       La sede di “Prensa Latina” nasce al 5° piano dell’ Edificio Retiro Medico, ubicato in Calle 23, angolo Calle N, nella popolare Zona Rampa del Vedado Avanero. (Attualmente è in Calle E n. 454, all’angolo con la Calle 19).
Nell’estate 1959, nella nuovissima sede di “Prensa Latina”, al Direttore Generale Jorge Ricardo Masetti Blanco viene assegnata una segretaria cubana di nome Concepcion Dumois Sotorrio, detta Conchita. I due si innamorano. Masetti divorzia dalla moglie argentina e nel 1960 sposa Conchita; lui ha 30 anni e lei 23. Vanno ad abitare nel vicino grattacielo chiamato Edificio Focsa. (Avranno una figlia 4 anni dopo)… Masetti è un direttore indefesso e un giornalista appassionato: lavora 18 ore al giorno, mentre gli altri colleghi si limitano ai turni sindacali di 6 ore.
Nel 1959-60 Masetti crea dentro alla agenzia giornalistica cubana “Prensa Latina” una sorta di “escuela periodistica revolucionaria” le cui regole sono le seguenti: “Rapidità, Precisione, Concisione, Non usare mai le parole inutili e le aggettivazioni pompose, Verificare sempre personalmente e mai fidarsi del sentito dire, Essere obiettivi ma non imparziali, dato che non si può essere imparziali tra il bene e il male”.
Nel 1960 “Prensa Latina” ha varie sedi con corrispondenti in tutti i continenti, e ogni tanto Masetti le va naturalmente a visitare… Ama recarsi a Praga perché in Via Parizka vi è la sede internazionale dei giornalisti progressisti, e ad Algeri dove i cubani stanno aiutando i patrioti a liberarsi dal colonialismo francese. Nelle due città Masetti incontra spesso un giornalista dell’Unità, Dante Cruicchi, bolognese, con il quale diventa amico… [[ Fonte: alla fine del secolo scorso Dante Cruicchi riferì a Gianfranco Ginestri che Masetti gli disse di avere alcuni parenti, di cognome Masetti e Solari, nel Borgo Panigale di Bologna ]].
Il 17 aprile 1961 Masetti partecipa alla difesa della Baia dei Porci, dopo l’invasione di 1.500 mercenari della Cia, sconfitti e catturati.
Il 2 novembre 1962 nasce all’Avana Laura Masetti Dumois… Dopo poche settimane, il
27 novembre 1962, su ordine del Che, dopo essersi dimesso da “Prensa Latina”, Masetti parte da Cuba e si reca in Argentina clandestinamente per dare vita ad un gruppo guerrigliero. Il nuovo nome di Masetti è “Comandante Segundo”, perché il “Comandante Primero”, in futuro, sarà Che Guevara…  Nel primo gruppetto di Masetti c’è anche Alberto Castellanos  (che prima era stato l’autista del Che, e attualmente vive a Cuba). Il 6 marzo 1964 Castellanos viene arrestato con un falso nome (Raul Moises Davila Sueyro, studente universitario peruviano);  a Salta viene a sapere che il Che è stato assassinato in Bolivia;  poi viene liberato il 14 dicembre 1968, e quindi torna all’Avana.
Masetti, il 21 aprile 1964, braccato dalla Cia, si nasconde nella Selva di Oran, al confine con la Bolivia. Il suo corpo non è mai stato ritrovato… Nel 2014 sarà ricordato in occasione del 50° anniversario della sua scomparsa, e dell’85° della sua nascita.

Il famoso libro di 80 pagine scritto da Masetti dal titolo 
 
Los que luchan y los que lloran”, si scarica 
gratuitamente qui:


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