venerdì 8 marzo 2013

8 MARZO, LE ORIGINI DELLA FESTA INTERNAZIONALE DONNA

Il compagno Comandante Hugo Chavez ci ha lasciato e in questo triste 8 marzo 2013 noi comunisti Maremmani lo vogliamo ricordare ,  ringraziandolo per aver sfidato l'arroganza imperialista e iniziato la costruzione dell'altro mondo possibile,un mondo  dove la donna avrà il ruolo e il rispetto che gli spetta nella società.

Viva Chavez !!!!
Viva la rivoluzione Bolivariana  """

8 MARZO, LE ORIGINI DELLA FESTA INTERNAZIONALE  DONNA

Ogni anno in tutto il mondo occidentale si celebra la Giornata internazionale della donna o Festa della Donna , ma non tutti conoscono la storia, specialmente oggi che il capitalismo ha lavorato in maniera capillare tanto da ridurla ad una festa ad esclusivo uso consumista,sterilizzando  la cultura, la storia  e le  tradizioni che accompagnano  questa festività . Il giorno 8 marzo commemora le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne in tutto il mondo e ricorda la grande manifestazione dell'8 marzo 1917 a San Pietroburgo, dove una folla di donne si ritrovò per protestare contro lo zar per aver partecipato alla prima guerra mondiale. Un evento storico a cui fecero eco  altre proteste  che, diedero l'inizio della "Rivoluzione russa di febbraio" mese che verrà  scelto a rappresentare la data della "Giornata internazionale dell'operaia", scelta nata nel 1921 a Mosca dalla seconda conferenza internazionale delle donne comuniste. In Germania, l'8 marzo del 1914, si era  già realizzata  una giornata dedicata alle rivendicazioni femminili promossa dai socialisti tedeschi,  a Parigi in Francia fu tenuta il 9 marzo 1914. In Italia la Giornata internazionale della donna apparve per la prima volta solo nel 1922, per volontà del Partito comunista d'Italia, che però la celebrò il 12 marzo,
 Il  tempo via via fece perdere questa origine di "carattere comunista" mettendo in risalto  come data simbolo della Giornata altri avvenimenti, come un tragico episodio accaduto nel 1857 a New York (ma non è sicuro se accadde proprio l'8 marzo) quando delle operaie, per la prima volta, protestarono contro le basse paghe e le cattive condizioni di lavoro. La protesta sembra che terminò con cariche della polizia e nel marzo di due anni dopo le stesse operaie si riunirono in un sindacato organizzato.
Dunque i primi scioperi operai e le violente repressioni divennero il simbolo delle lotte delle nascenti organizzazioni di emancipazione femminile a cavallo tra i due secoli. L' avvento di una giornata che sostenesse i diritti delle donne si concretizzò  nel 1909  quando le donne socialiste di Chicago presero la decisione di tenere ogni ultima domenica di febbraio il "Woman's Day", sull'ali dell'entusiasmo per il successo dello sciopero di oltre 20mila lavoratrici tessili  newyorkesi , uno sciopero  era  iniziato a novembre 1908 ed  era terminato pochi giorni prima. Successivamente l'internazionale delle donne socialiste decise di tenere la prima giornata della donna il 19 marzo 1911 e questo accadde in diversi paesi europei, Germania, Austria, Svizzera e Danimarca. La data scelta rievocava il 19 marzo 1848 quando una rivoluzione obbligò il re di Prussia a cedere per la prima volta alle richieste del popolo, tra cui la promessa del riconoscimento del diritto di voto alle donne. In Francia la manifestazione si tenne il 18 marzo 1911, data in cui cadeva il quarantesimo anniversario della Comune di Parigi. La Giornata in Russia fece la sua apparizione a San Pietroburgo il 3 marzo 1913. Quindi vennero le già citate manifestazioni del marzo 1914 in Germania e Francia. Inoltre nel 1911, il 25 marzo, (e non l'8 marzo come viene spesso frainteso confondendo l'episodio con lo sciopero del 1857), a New York, 146 operaie della aziende tessile "Triangle Shirtwaist Company", sottopagate e sfruttate, scesero in sciopero, come risposta  i proprietari fecero bloccare le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire. Nella fabbrica scoppiò un incendio e vi   persero la vita  146 persone , in maggioranza giovani operaie donne immigrate dall'Italia , dell'Europa orientale.....Una folla di 100 mila persone partecipò ai funerali. La mimosa, scelta in Italia dall'Unione donne italiane come fiore simbolo di questa data, fece la sua prima comparsa alla manifestazione dell'8 marzo 1946 ma in realtà è il tulipano l'emblema mondiale dell'anniversario. Da ricordare che solo dal 1977 che la Festa della Donna è riconosciuta ufficialmente dalle Nazioni Unite.
Molti fatti menzionati sopra come sempre accade, vengono messi in dubbio e snaturati dalla stampa reazionaria che in qualsiasi maniera vuol cancellare  la storia e le lotte comuniste
                                                            BY SANDINO
                                                                                   PRC PIOMBINO (LI)

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